Berline e Station Wagon a Ginevra

Le ultime novità al Salone di Ginevra.

10 Mar 2015 motorpad.it
Berline e Station Wagon a Ginevra

Dell’Audi Prologue Avant Concept, non si sa ancora se diventerà un modello di serie, ma i requisiti ci sono tutti. Le forme e proporzioni sono quelle di una station wagon sportiva, le cosiddette shooting brake, dalle dimensioni importanti pari a 5,11 mt di lunghezza. Sotto il cofano c'è un motore ibrido, il 3.0 V6 TDI accoppiato ad uno elettrico per un totale di 455 CV e 750 Nm di coppia. Si parla di uno scatto 0-100 km/h in 5,1 secondi e una velocità massima di 250 km/h.

Concentrato di potenza e sportività sulla Audi RS3 Sportback, berlina media a 5 porte. Qualità dinamiche super che derivano principalmente dal motore 5 cilindri turbo da 376 CV e 465 Nm, il più performante della famiglia RS. Ne escono prestazioni dell’ordine del 280 km/h di spunto velocistico e 4,3 secondi nell’accelerazione da 0 a 100 km/h. Dati che richiedono, per il resto della scheda tecnica, soluzioni adeguate e di chiara impostazione corsaiola, o quasi. Come il cambio a doppia frizione Stronic a sette rapporti con logica di funzionamento specifico, la trazione integrale permanente, assetto ribassato, freni in carboceramica (optional), ammortizzatori Audi Magnetic Ride.

Nel caso del modello di accesso al mondo BMW, la Serie 1,  è del tutto riduttivo parlare di “face lift”. Estetica e meccanica cambiano a fondo mantenendo ovviamente intatte e sviluppando le peculiarità della marca. A tre o cinque porte la Serie 1 è ora più sportiva ed elegante, cresce in lunghezza a 4,40 mt, nel passo  e nell’impronta a terra per l’aumento delle carreggiate. Addirittura dieci i motori Euro6 disponibili con potenze, per i benzina, che spaziano da 102 CV ai 320 della “M” con il 6 cilindri di 3.000 cc. Quanto ai diesel si sale da 95 CV a 218 CV; sono disponibili anche il cambio automatico sequenziale a 8 rapporti, ruote da 16, 17 o 18”, l’assetto “M” ribassato e lo sterzo a demoltiplicazione variabile.

Anteprima assoluta del restyling della DS 5. Il cambiamento estetico più importante ha riguardato la mascherina, priva del double Chevron. A bordo più tecnologia con il touchscreen con la funzione Mirror Screen. In Italia arriverà a giugno con una gamma motori composta da cinque propulsori turbo Euro6: un 1.600 cc a benzina da 165 CV, un 2.000 cc ibrido diesel da 200 CV e tre BlueHDI a gasolio 1.600 cc da 120 CV e 2.0 da 150 e 180 CV. Entro la fine dell’anno arriverà anche un 1.600 cc a benzina da 210 CV.

Honda FCV, mostrata in Europa dopo gli eventi internazionali è l'auto con motore elettrico alimentato a fuel-cell a idrogeno. E’ stata pensata per ospitare motore e batterie nella parte frontale lasciando spazio a sufficienza per cinque persone. L’autonomia dichiarata della casa è di 700 km, mentre il pieno di idrogeno si fa in 3 minuti.

Hyundai i30 Turbo, lanciata accanto al restyling della gamma i30, sarà disponibile a tre e cinque porte. Il motore è un quattro cilindri, 1.600 cc turbo a benzina da 186 CV  con cambio manuale a 6 marce. La i30 Turbo accelera da 0-100 km/h in 8 secondi e raggiunge una velocità massima di 220 km/h.

Kia Sportspace Concept è il modello che andrà a sostituire la Optima, una shooting brake con linea di cintura alta e tetto che si abbassa nella parte posteriore verso il terzo montante che conferisce dinamismo e sportività. Il frontale presenta il nuovo codice stilistico della casa con la mascherina che collega i gruppi ottici a Led e nella parte posteriore i terminali di scarico sono ai lati del paraurti ed integrati al suo interno. La Sportspace Concept è spinta dal motore quattro cilindri 2.0 benzina turbo iniezione diretta da 250 CV.

Anche la Mercedes Classe C, dopo la S ha il suo modello ibrido Plug-in. E’ la C350, col nuovo 4 cilindri di 2.000 cc da 211 CV cui si abbina un’unità elettrica da 82 CV per un totale di 279 CV. Ad emissioni zero può percorrere una trentina di km e le prestazioni normali sono di 250 km/h e scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi. Il consumo medio di 3,1 l/100 km si riferisce ovviamente alle fasi combinate.

La casa di Stoccarda ha riportato in auge le shooting brake, tipologia di station wagon elegante, sportiva e molto capace dato il suo utilizzo originale come vettura da caccia.La CLA Shooting Brake è disponibile con due motorizzazioni diesel e tre a benzina, con potenze tra i 122 e 211 CV; è disponibile anche la trazione integrale 4 Matic e la prestazionale  AMG con motore AMG da 360 CV.

Skoda Superb, ovvero come si (ri)nobilita un marchio per immagine, stile e contenuti tecnici. Nelle due versioni, berlina e station wagon, la Superb rivoluziona lo stile e punta ora con decisione ai quartieri alti del settore. Conta su collaudati motori a benzina, uno solo, il 1.400 cc TSi da 125 CV e turbodisel, tre, di 2.000 cc da 140 e 170 CV più un 1.600 cc da 105 CV. E’ disponibile la doppia frizione DSG a 6 rapporti e la trazione 4x4 per il diesel più potente.

Interessante station wagon lunga 4,69 mt, larga 1,78 e alta 1,48 la Subaru Levorg già vista all’ultimo salone di Tokyo arriva in anche in Europa per essere commercializzata in autunno anche per colmare lo spazio vuoto lasciato dalla Impreza SW. Il marchio di fabbrica tecnico è ben visibile non solo e non tanto nello stile solido e aerodinamico, quanto nella tecnica che parte dal motore boxer di 1.600 cc turbo a iniezione diretta da 170 CV e 250 Nm che dichiara un consumo medio di 17,4 km/l. In Giappone circola anche un 2.000 cc da 300 CV e 450 Nm. La trasmissione è l’evoluta Lineartronic e la trazione non può che essere integrale; non mancano le più evolute tecnologia di assistenza alla guida, infointrattenimento e sicurezza. 

Modifiche esterne di dettaglio (prese d’aria, maniglie, paraurti, mascherina) interessano la berlina Toyota Auris che porta cambiamenti più decisi all’interno dove compare una nuova plancia e relativo quadro strumenti con grafica e tachimetro ridisegnati. Due i nuovi motori, benzina 1.200 cc turbo da 116 CV, e il diesel 1.600 D-4D da 112 CV, mentre il 1.400 D-4D è stato migliorato nella potenza e coppia (89 CV e 205 Nm) e quindi nell’efficienza. Resta sempre la versione Hybrid col 1.800 ccc da 136 CV. Trattamento più o meno analogo per la Avensis che migliora nell’aspetto generale in particolare grazie ai gruppi ottici a LED posteriori, ai dettagli cromati, ai paraurti modificati e ai cerchi in lega da 17 o 18”. All’interno i cambiamenti riguardano il volante, il quadro strumenti, il diplay da 4,2” e l’isolamento acustico. Per i motori entra in scena un 1.600 cc D-4D da 112 CV e 270 Nm. Il modello si avvantaggia anche da una cura di alleggerimento (-20 kg) che contribuisce a portare la velocità massima a 200 km/h. Sono resi più efficienti nei consumi anche i motori a benzina. 

Toyota Mirai, brlina lunga 4,89 mt, lo scorso anno era solo un prototipo ora è entrato in produzione. La Mirai sfrutta il Toyota Fuel Cell System (TFCS), un motore elettrico alimentato attraverso una reazione chimica che avviene all’interno di un sistema di celle a combustibile, tra l'ossigeno presente nell'aria e l’idrogeno caricato nei serbatoi. Ha una potenza di 154 CV e 480 km di autonomia. A partire da settembre 2015 sarà disponibile anche in Europa, inizialmente in Danimarca, Germania e Gran Bretagna. In Giappone, visto il numero d’ordini avuti, hanno aumentato la produzione dalle 700 unità previste per il 2015 a 2.000.

Basata sulla versione Variant, la Volkswagen Passat Alltrack dispone di serie della trazione integrale 4MOTION. Aumentata in altezza di 27,5 mm può districarsi nei fuoristrada più impegnati. I paraurti adottano uno stile rivisto con protezioni in plastica intorno ai passaruota e minigonne laterali. Tutte le motorizzazioni sono Euro6 disponibili nella versione benzina con 1.400 cc da 150 CV e 2.000 cc da 220 CV, mentre per i diesel un 2.000 da 150 CV, 190 CV e 240 CV.

La tipologia “cross country” e i suoi caratteristici tratti stilistici trovano applicazione, per la prima volta, anche su una berlina media, la Volvo S60. L’aspetto e le modifiche, che coinvolgono anche la station wagon, sono quindi più orientate alla vita attiva ed alla possibilità di muoversi in sicurezza anche sui percorsi del fuori strada leggero. Cresce quindi di 6,5 cm l’altezza da terra approfittando anche del maggior diametro delle ruote; se ne avvantaggia anche l’accessibilità oltre al migliorato controllo della strada e degli ingombri. Al momento è disponibile solo la versione a trazione anteriore, ma non tarderà ad arrivare anche quella 4x4 con motore sempre 2.400 cc turbodiesel da 215 CV.

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