Mercedes-AMG GT Concept

Da “semplice” elaboratore dei modelli di serie di Mercedes a marchio con autonomia progettuale. Al Salone di Ginevra è arrivato il secondo modello AMG frutto di questo lungo percorso; è ancora ufficialmente in veste di concept, ma già così concreto e coinvolgente nella linea da diventare prestissimo un modello di produzione. Con tutta probabilità sarà anche capostipite di una nuova generazione di modelli sportivi ad alte prestazioni e ricchi contenuti tecnici e di immagine.

In estrema e limitativa sintesi si tratta di un fascinoso coupé con fiancata allungata per accogliere due porte in più. Ne deriva una nuova personalità e un’utile funzionalità, per non dire un maggior “diritto” a fregiarsi della sigla GT per lo spazio che viene concesso all’abitacolo e ai due confortevoli posti supplementari. Nulla infatti altera le proporzioni e l’equilibrio della vettura e, tanto meno, la sua eleganza e la manifestazione di potenza.

Questa viene dalla tecnologia ibrida che accoppia un V8 biturbo di 4.000 cc, già in uso a Stoccarda, con una unità elettrica posizionata posteriormente per una potenza di sistema di 805 CV da sfruttare anche per la trazione integrale. La batteria si ricarica con il recupero dell’energia in frenata (e se ne prevedono tante dato che meno di 2 secondi bastano per lo scatto da 0 a 100 km/h) e anche dal motore termico quando la carica scende sotto il livello di guardia.  
La Porsche Panamera è avvisata.