DS5

Citroën amplia la gamma della linea DS e al Salone di Shanghai debutta in prima mondiale la DS5, un mix di lusso ed eleganza e sportività, ma anche di tecnologia avanzata grazie al sistema di propulsione Diesel Hybrid4Come suggerisce la numerazione

19 Apr 2011 motorpad.it
DS5
Citroën amplia la gamma della linea DS e al Salone di Shanghai debutta in prima mondiale la DS5, un mix di lusso ed eleganza e sportività, ma anche di tecnologia avanzata grazie al sistema di propulsione Diesel Hybrid4
Come suggerisce la numerazione il nuovo modello è il più grande della famiglia: misura infatti 4,52 metri in lunghezza, 1,85 in larghezza e 1,51 in altezza e offre un bagagliaio con una capacità di carico di 465 dmc a riprova che lo spazio interno è quanto mai generoso e ottimamente sfruttato.

Terza vettura targata DS, l’ultima nata è una quattro porte e cinque posti che
conferma e ribadisce le caratteristiche della linea Premium e questo anche dal punto dell’accurata ricerca aerodinamica.
Nel frontale dominano l’ampia presa d’aria, la calandra cromata con lo “chevron” allungato a fare da protagonista, i gruppi ottici a LED con quelli diurni e di posizione a boomerang. La fiancate si distendono con pulizia e si raccordano in modo armonico con la parte posteriore dove risaltano lo spoiler e il doppio scarico laterale. Le ruote da 20” con design specifico sono un ulteriore elemento di eleganza e sportività.

L’abitacolo è giocato su tonalità calde e luci anche qui a LED e i rivestimenti utilizzano morbida pelle tinta ebano. La doppia console centrale include tutti i comandi e le principali informazioni vengono proiettate sul parabrezza nel campo visivo del guidatore.

Sul piano tecnico DS5 vanta, per Citroën, la prima applicazione della tecnologia full hybrid Diesel Hybrid4 che abbina la propulsione elettrica da 27 kW al motore Diesel HDi 2.0 litri da 163 CV per una potenza complessiva di 200 CV. In questo modo la trazione diventa integrale, con il motore termico che agisce sulle ruote anteriori e l’elettrico su quelle posteriori.
Le emissioni di CO2 dichiarate sono di 99 g/km.
Non sarà, ovviamente, l’unica motorizzazione disponibile. A questa si aggiungono infatti il benzina 1.6 litri da 156 e 200 CV sovralimentato, e due diesel e-HDI FAP 1.600 cc da 112 CV e 2.000 cc senza però la tecnologia Hybrid4. Tutti i propulsori sono abbinabili al cambio manuale o automatico a 6 rapporti.

Ricca infine la dotazione di sistemi di aiuto alla guida che comprende tra gli altri l’Intelligent Traction Control e l’avviso di superamento involontario della carreggiata.

La vedremo nelle concessionarie entro la fine dell’anno.
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