Opel Insignia Country Tourer

23 Apr 2019 Paolo Pirovano
Opel Insignia Country Tourer

All’interno della gamma Opel, Insignia ha il riuolo di ammiraglia e si posiziona nella parte alta del listino. La famiglia di questo modello è composta dalle varianti di carrozzeria Grand Sport, la versione berlina 5 porte, e dalla Sports Tourer, questo il nome della Station Wagon. L’arrivo in listino della Country Tourer, oltre ad allargare l’offerta Insignia con una terza proposta   diventa il manifesto Opel in tema di tecnologie e allestimenti.

Lunga 5 metri, nasce sulla base della SW, ed è pensata per chi cerca una vettura versatile, adatta al tempo libero, spaziosa e funzionale e si riconosce per l’estetica personale con i rivestimenti protettivi neri sulla carrozzeria, per le piastre sottoscocca anteriori e posteriori di colore silver e dalle barre portatutto sul tetto. Si posiziona al vertice anche per le motorizzazioni utilizzando solo il diesel 2 litri BiTurbo da 210 Cv con una coppia particolarmente potente di 480 Nm disponibili da 1.500 giri/min. Le due turbine, di differente misura, lavorano in affiancamento con due stadi di compressione dove la più piccola serve per i bassi regimi, mentre quella maggiore si presta quando necessita il massimo della potenza. È abbinato al nuovo cambio automatico a otto rapporti (per la prima volta montato su una Opel) e alla trazione integrale Twinster con Torque Vectoring, insieme a due frizioni multidisco a controllo elettronico (al posto del differenziale autobloccante). Così è capace di affrontare anche tratti sterrati ed un leggero fuoristrada e per questo è stata rialzata di 25 mm. L’Insignia Country Tourer adotta il telaio FlexRide con tre modalità di guida in grado di adattare sospensioni, sterzo, risposta dell’acceleratore e punti di cambiata nelle selezioni ‘Standard’, ‘Sport’ o ‘Tour’.

La praticità della vettura è affidata al portellone con apertura elettrica comandabile con un movimento del piede sotto il paraurti (una immagine indica l’area dove posizionarsi) che apre su un bagagliaio espandibile fino a 1.665 litri. Sempre nell’abitacolo troviamo i sedili anteriori certificati AGR, ente tedesco che studia la postura, per viaggiare comodi anche su lunghe percorrenze, completati dalla funzione di massaggio e da quelle di riscaldamento e ventilazione.

Trattandosi, come detto, dell’ammiraglia Opel anche la Country Tourer è dotata del livello più alto di sistemi di assistenza alla guida, così come la Grand Sport e Sports Tourer. Troviamo infatti l’head-up display, la telecamera con visione a 360°, il cruise control attivo (ACC) con frenata automatica di emergenza, il sistema di mantenimento della corsia di marcia Lane Keep Assist con correzione automatica dello sterzo e il sistema Rear Cross Traffic Alert. Inoltre spiccano i fari a LED a matrice attiva Intellilux con 32 elementi (16 per lato) con una portata di 400 metri e in grado di accendersi e spegnersi quando si incrocia un’auto, in modo da non abbagliarla. La connettività è assicurata da Apple CarPlay e Android Auto e per comandare il proprio smartphone è possibile utilizzare i comandi vocali, il pulsante sul volante, o lo schermo touch.

Sarà in vendita in un unico allestimento ad un prezzo di 46.000 euro, sicuramente competitivo nei confronti della concorrenza. In pratica la Country Tourer si posiziona a livello di costo con una vettura di segmento D, ma per dotazioni e dimensioni è nella fascia alta del mercato, rimanendo fedele ai 3 pilastri della casa secondo i quali una Opel deve essere Tedesca, Emozionante e Accessibile

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