Formula 1 GP Germania

E meno male che la nuova F1 era scarsa di emozioni.

Premesso che, con o senza il FRIC (il sistema di collegamento tra le sospensioni anteriori e posteriori che rende la monoposto più stabile), il predominio della Mercedes continua ad essere evidente e, soprattutto, inattaccabile, il G.P. di Germania è stato il più avvincente della stagione. Ha vinto Rosberg, al quarto successo dell’anno e al settimo in carriera, a coronamento anche di una settimana perfetta che l’ha visto anche fresco sposo, firmare un sontuoso prolungamento del contratto (30/35 milioni fino al 2017) e partire in Pole Position, la quinta su 10 gare; qualcuno ci mette anche il Mondiale di Calcio per la Germania ma faccio fatica a vederci un nesso.

Adesso i punti di vantaggio sul compagno/rivale Hamilton risalgono a 14 dopo che a Silverstone si erano ridotti a 4. Dal punto di vista della prestazione il terzo posto finale del pilota inglese resta comunque straordinario considerato il guasto nelle qualifiche, già in Q1, che l’ha costretto a partire con il ventesimo tempo.

Poteva anche finire con un’altra doppietta per Mercedes (che non vinceva il G.P. di casa dal 1954, allora con Fangio) se Hamilton non si fosse trovato davanti una Williams insuperabile in velocità pura (345 km/h in rettilineo) e guidata da un Bottas che va confermandosi una delle più belle realtà della F 1.

Il giovane finlandese ha brillantemente difeso il suo secondo posto tornando di nuovo sul podio dopo il G.P di Gran Bretagna. Restando in Williams serve un immediato pellegrinaggio a Lourdes per lo sfortunato Massa, ancora una volta, e ancora nei primi metri della corsa, finito KO in un drammatico cappottamento che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze oltre all’ennesimo ritiro.

Tra i protagonisti della giornata non poteva mancare e non è mancato un superlativo Alonso sempre pronto a dannarsi l’anima con una monoposto che ancora non riesce a mostrare miglioramenti  e tutto, alla fine, per conquistare solo un quinto posto. L’abbiamo visto battersi “come un leone”, sono parole sue assolutamente condivisibili, con chiunque gli capitasse a tiro o alle spalle. Prima con Vettel e Raikkonen in una lotta da coltello tra i denti come solo tre campioni del mondo potevano fare. Poi c’è stato un altro duello rusticano con Vettel in una replica dello spettacolo già offerto a Silverstone e, infine, con Ricciardo ormai stabilmente tra i grandi di questa F1: sono arrivati al traguardo divisi, come si dice nell’ippica, per “una corta narice” a favore del pilota spagnolo.

Fernando ha davvero tentato di tutto per arrivare sul podio e forse ci sarebbe anche arrivato se dai box non avessero azzardato (e non è la prima volta) una strategia rivelatesi perdente: cioè non marcare stretto Vettel e ripetere le sue mosse nel pit stop finale. Non esiste controprova, ma il sospetto resta.

Di Raikkonen si sono purtroppo perse ancora le tracce dopo un inizio gara che sembrava promettente. E’ arrivato al traguardo doppiato e fuori dalla zona punti. Che sia arrivato il tempo per un “taglio”? Ma con chi?

Tra una settimana appuntamento in Ungheria.

Ordine d'arrivo

1. Rosberg Mercedes Mercedes 1:33:42.914
2. V.Bottas Williams Mercedes +20.789
3. L.Hamilton Mercedes Mercedes +22.530

4. S.Vettel Red Bull Renault +44.014

5. F.Alonso Ferrari Ferrari +52.467

6. D.Ricciardo Red Bull Renault +52.549

7. N.Hulkenberg Force India Mercedes +64.178

8. J.Button McLaren Mercedes +84.711
9.  K.Magnussen McLaren Mercedes +1 giro

10. S.Perez Force India Mercedes +1 giro

11. K.Raikkonen Ferrari Ferrari +1 giro
1

Mondiale Piloti

1.Nico Rosberg  Mercedes  190 punti
2.Lewis Hamilton  Mercedes  176
3.Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 106
4.Fernando Alonso Ferrari  97
5.Valtteri Bottas   Williams-Mercedes  9
6.Sebastian Vettel  Red Bull Racing-Renault 82
7.Nico Hulkenberg  Force India-Mercedes  69
8.Jenson Button McLaren-Mercedes  59
9.Kevin Magnussen McLaren-Mercedes  37
10.Felipe Massa Williams-Mercedes 30

Mondiali Costruttori

1.Mercedes 366 punti

2.Red Bull Racing-Renault 188

3.Williams-Mercedes 121

4.Ferrari 116

5.Force India-Mercedes 98

6.McLaren-Mercedes 96

7.STR-Renault 15

8.Lotus-Renault 8

9.Marussia-Ferrari 2