Formula 1 GP Italia

Doppietta Mercedes, Hamilton 1° Rosberg 2°. KO Alonso e la Ferrari.

08 Sep 2014 motorpad.it
Formula 1 GP Italia

Doppietta di riscatto e riconciliazione doveva essere in casa Mercedes tra i due galli che da tempo si beccavano con troppa violenza (come a Spa) senza tenere in gran conto i superiori interessi del team. E così è stato come, del resto, si era ben capito dalle prove di sabato che avevano assegnato la prima fila ad Hamilton e Rosberg seguiti dalle due Williams di Bottas e Massa e, un po' a sorpresa, dalle due McLaren di Magnussen e Button. Sei motori Mercedes e per gli altri nient'altro che le briciole.

La vittoria del pilota inglese partito dalla pole in  modo disastroso e subito superato dal compagno Rosberg, ad essere tanto maliziosi quanto realistici, appare favorita da due, diconsi due, errori uguali in frenata alla prima chicane che hanno rimesso le cose a posto per tutti nella direzione sicuramente gradita e forse imposta a Stoccarda. In sostanza due frenate, più che sbagliate "controllate" e i due combattenti sulle imbattibili monoposto d'argento ripartono in una situazione in qualche modo riaggiustata nei rapporti interni e alla pari, o quasi, perché ci sono ancora 22 punti di distacco a favore di Rosberg.

Dato atto dell'ottimo terzo posto di Massa che, finalmente, riporta sul podio il pilota brasiliano da quando ha lasciato la Ferrari e segnalate ancora una volta le qualità di Bottas di nuovo a punti con il 4° posto e di Ricciardo (5°) con l'ennesima mortificazione a Vettel, bisogna purtroppo prendere atto di una delle giornate più nere per la Ferrari. Alonso è finito KO al 29° giro, cosa che ora mette in discussione anche l'affidabilità delle sua macchina che mai l'aveva tradito nelle precedenti 86 (!) gare. Desolante la risposta del pilota spagnolo alla domanda se mai, prima della fine del Campionato, si possa sperare in una vittoria: "non credo proprio". Terribilmente realistico. Sta a vedere che le delusioni di Vettel e di Alonso finiscono davvero per mettere in moto quel "valzer" di volanti che vorrebbe uno dei due in Honda e le conseguenti reazioni a catena.

A questo punto e a sintesi dell'ennesima giornata amara per Maranello la vera notizia è allora quella che arriva non da Monza, ma dal Forum di  Cernobbio, dalle dichiarazioni di Marchionne intervenuto sui rumors che parlano con inesistenza di Montezemolo sul punto di lasciare la Ferrari. Aveva pur dichiarato, il presidente, la disponibilità a restare al suo posto, ma l'A.D. del Gruppo FCA cui appartiene la Ferrari ha dichiarato "...l'uscita di Montezemolo non è all'ordine del giorno, ma nessuno è indispensabile. Quello che non si può accettare è una Ferrari che non sia vincente". E non lo è da troppi anni. Se questo non è un vero e proprio "cartellino giallo", poco ci manca.

L’ordine d’arrivo del GP d’Italia
1 Lewis Hamilton Mercedes
2 Nico Rosberg Mercedes
3 Felipe Massa Ferrari
4 Valtteri Bottas Williams-Mercedes
5 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault
6 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault
7 Sergio Perez Force India-Mercedes
8 Jenson Button McLaren-Mercedes 
9 Kimi Räikkönen Ferrari
10 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes

Classifica Mondiale Piloti
1 Nico Rosberg (Mercedes) 238 punti
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 216
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 166
4 Valtteri Bottas (Williams-Mercedes) 122
5 Fernando Alonso (Ferrari) 121
6 Sebastian Vettel (Red Bull Racing-Renault) 106
7 Jenson Button (McLaren-Mercedes) 72
8 Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes) 70
9 Felipe Massa (Williams-Mercedes) 55
10 Kimi Räikkönen (Ferrari) 41

Classifica Mondiale Costruttori
1 Mercedes 454 punti
2 Red Bull-Renault 272
3 Williams-Mercedes 177
4 Ferrari 162
5 McLaren-Mercedes 110
6 Force India-Mercedes 109

Torna indietro
Tags

notizie correlate: