Le novità della gamma Dacia 2026
La gamma Dacia 2026 si arricchisce di numerose novità, che spaziano dal design esterno e dagli interni fino, soprattutto, alle motorizzazioni. Per la prima volta, Dacia Sandero Stepway adotta un sistema full hybrid; alcune versioni bifuel benzina/Gpl introducono il cambio automatico, mentre un’inedita trazione integrale elettrificata, con un motore dedicato al retrotreno, equipaggia due nuove varianti 4x4 di Duster e Bigster.
Dacia Sandero, Stepway, Streetway
Sul piano estetico, la gamma adotta una nuova firma luminosa a forma di “T” rovesciata a Led, integrata sopra proiettori ridisegnati e raccordati a una calandra dal motivo a punti bianchi su fondo nero. Il frontale assume così un aspetto più tecnico e coerente, con paraurti e gruppi ottici fusi in un unico insieme dallo stile essenziale, tipicamente Dacia. Anche al posteriore, le nuove luci “Pixel Led” riprendono il disegno della firma luminosa, garantendo maggiore riconoscibilità.
La vera evoluzione riguarda però le motorizzazioni. Dacia Sandero Stepway introduce il nuovo sistema Hybrid 155, evoluzione della tecnologia E-Tech di Renault, già vista su Bigster. Il sistema si basa su un quattro cilindri 1.8 litri a iniezione diretta da 109 CV, affiancato da un motore elettrico da 50 CV. Un secondo motore elettrico, lo starter/generatore ad alta tensione, svolge anche la funzione di sincronizzatore del cambio, privo di frizione. Le unità elettriche sono alimentate da una batteria da 230 V e 1,4 kWh, per una gestione ottimizzata dell’efficienza. Il risultato è una Sandero più potente che mai, ma al tempo stesso parca nei consumi e fluida nella marcia urbana. L’arrivo di Sandero Stepway Hybrid 155 è previsto dopo l’estate.
Si rinnovano anche le unità benzina/Gpl di Sandero e Jogger: l’attuale motore da 100 CV lascia spazio all’Eco-G 120 CV, con il nuovo tre cilindri turbo 1.2 litri, ora disponibile anche con cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti. Cresce inoltre da 90 a 100 CV la potenza del motore d’ingresso, abbinato al cambio manuale a sei marce.
Negli interni debutta un volante multifunzione ridisegnato, nuovi rivestimenti dei sedili e un sistema multimediale aggiornato con display centrale da 10 pollici e navigazione connessa. Sul tunnel centrale, sotto la plancia, compare anche il caricatore a induzione per smartphone.
Dacia Jogger
La Jogger Hybrid 155 adotta il nuovo quattro cilindri 1.8 litri e sostituisce la precedente versione Hybrid 140. Il design esterno si allinea a quello delle Sandero, con la nuova calandra e i fari a “T” rovesciata, mentre al posteriore i gruppi ottici verticali conservano l’impostazione originale ma introducono la tecnologia “Pixel Led”. Gli interni seguono la stessa impostazione della gamma compatta, inclusi gli attacchi modulari per accessori YouClip.
Dacia Duster e Bigster
Duster e Bigster ampliano l’offerta con un inedito schema di trazione integrale elettrificata. In aggiunta alle versioni 4x4 meccaniche, Dacia propone un sistema senza albero di trasmissione, basato su un motore elettrico da 31 CV montato al retrotreno, che lavora in combinazione con il tre cilindri 1.2 turbo mild hybrid da 140 CV, anche in versione bifuel benzina/Gpl. La gestione della trazione avviene tramite il selettore “Terrain Control”, con modalità Eco, Auto, Snow, Mud/Sand e Lock. Il motore elettrico, dotato di un riduttore a due rapporti, eroga la coppia massima in prima marcia fino a 70 km/h in modalità Lock e passa alla seconda fino a 140 km/h in Snow, assicurando trazione e progressione ottimali su ogni fondo.
Dacia Spring
La compatta elettrica Dacia Spring evolve radicalmente, soprattutto negli aspetti tecnici. L’architettura viene riprogettata attorno a una nuova batteria con celle Litio-Ferro-Fosfato (LFP) da 24,3 kWh, ora collocata sotto il pianale per abbassare il baricentro e migliorare la distribuzione dei pesi. Alimenta due nuovi motori da 70 e 100 CV, che sostituiscono le precedenti unità da 45 e 65 CV. Migliora anche la ricarica in corrente continua, che passa da 30 a 40 kWh, consentendo di ripristinare l’energia dal 20 all’80% in soli 29 minuti.
I listini non sono ancora ufficializzati, ma Dacia conferma la volontà di mantenere la propria filosofia del “best value for money”, offrendo un equilibrio tra prezzo, efficienza e contenuti tecnici che resta il punto di forza del marchio.