Alfa Romeo Tonale, il restyling sportivo

Tonale in Alfa Romeo ha aperto la strada dell’elettrificazione della marca. Un modello che ha sempre avuto al centro il piacere di guida partendo dal concetto che le vetture del Biscione sono pensate per non esere mai dei computer su ruota o una commodity per andare da un punto A ad un punto B.

Su questo è stato sviluppato il restyling di Tonale che parte dal lato estetico per caratterizzare ancora di più il lato sportivo. Spazio al frontale ridisegnato con il trilobo reinterpretato per avere una maggiore impressione di orizzontalità e spalle più robuste con angoli definiti. Al centro lo scudetto Alfa rivisto con le lamelle che prende ispirazione dalla 33 Stradale e lo spostamento della targa nella parte inferiore del paraurti (prima era di lato), dovuto al posizionamento dei radar e dei sensori. Nuovi anche i cerchi da 19” e da 20” pollici che hanno portato anche ad un allargamento di entrambe le carreggiate di 1 cm utili per migliorare la dinamica di guida e la reattività del veicolo.

Le linee guida tecniche sono state concentrate su precisione, stabilità, tenuta e controllo, come illustrato nel corso della presentazione alla stampa, dove è stato spiegato che in Alfa Romeo è centrale il ruolo del guidatore. Per questo parte dallo sviluppo della parte meccanica per poi passare all’elettronica che non deve mai essere invasiva ma di supporto.

Con l’occasione del restyling è stata aggiornata la gamma dei motori, tutti omologati Euro 6E Bis, che conta su tre opzioni. La prima è il diesel 1.6 da 130 CV, centrale nell’offerta all’interno del segmento dei C-SUV con cambio doppia frizione a 6 rapporti a cui segue il 1,5 turbo benzina Mild Hybrid 48V da 175 CV con cambio sempre doppia frizione ma a 7 rapporti. Entrambe sono a trazione anteriore.

Al vertice per potenza e prestazioni la plug-in hybrid da 270 CV complessivi di sistema per la versione Q4 a trazione integrale elettrificata con cambio automatico a 6 rapporti. Quest’ultimo è stato rivisto nella gestione dell’erogazione con una migliore sinergia tra la parte elettrica e quella termica, soprattutto nelle fasi di transizione e nel controllo della batteria per avere sempre a disposizione le quattro ruote motrici.

Rimane invariata la geometria delle sospensioni con uno schema MacPherson all’anteriore e al posteriore e lo sterzo mantiene tutte le caratteristiche di precisione e velocità. A puro titolo d’esempio nei test effettuati dai tecnici Stellantis, Tonale ha nella fase di inserimento in curva gli stessi valori e tempi di risposta di Stelvio, da sempre ritenuta un benchmark per la guida.

All’interno rimangono le palette al volante in alluminio, fondamentali per apprezzare al meglio la dinamica di Tonale, il cruscotto a cannocchiale che ha aggiunto nuove grafiche e il display centrale da 10,25” per l’infotainment. Nuovo invece il comando del cambio con un selettore rotativo e alcune opzioni per i sedili, in pelle rossa o in misto Alcantara bicolore nero e bianco, e dettagli premium.

Otto i colori disponibili tra cui tre tinte aggiunte, Rosso Brera, Giallo Ocra e Verde Monza e l’opzione del tetto nero a contrasto.

I prezzi non sono ancora stati annunciati, lo saranno nei prossimi giorni e la struttura di gamma prevede una versione d’ingresso seguita dalla Sprint, Ti e Veloce. Per il  lancio l’edizione speciale Milano-Cortina 2026 con Alfa Romeo partner delle Olimpiadi Invernali.