Chrysler Portal Concept

Apre giovedi 5 a Las Vegas il CES la grande mostra sull’elettronica di consumo che va sempre più connotandosi come un particolare Salone dell’Auto ove i vari costruttori espongono quanto di più tecnologicamente avanzato troveremo nelle auto del futuro prossimo venturo.
A questa particolare manifestazione Chrysler annuncia la presentazione del monovolume a trazione elettrica e a guida semiautonoma Portal Concept.

Si tratta di una monovolume di grande impatto formale e avanzata ricerca aerodinamica che per la carrozzeria ricorre largamente al vetro che regala una straordinaria luminosità interna.
L’accesso a bordo avviene attraverso 4 porte a scorrimento contrapposto, in avanti quelle anteriori e indietro quelle posteriori.

Nasce per il lavoro congiunto tra FCA che ha coinvolto anche Panasonic Automotive Advanced Engineering e infatti la piattaforma è quella che porta il nome di Panasonic Cognitive Infotainment con i suoi servizi di cloud e con uno specifico store Chrysler Crystal Portal Conept Companion App per le applicazioni aggiuntive. Queste vengono messe anche sullo smartphone dell’utente che diventa il centro di comando e controllo per mettere a disposizione tutti i servizi personalizzati compresi il riconoscimento facciale e il sistema biometrico per l’identificazione singolo di ogni utente. Sono impostabili la climatizzazione, la regolazione dei sedili, i contenuti miultimediali, l’illuminazione e la musica di bordo con tutti gli occupanti che possono sfruttare i comandi vocali. Non manca la possibilità di ordinare cibi e bevande con un sistema di e-commerce integrato.

Assolutamente innovativa la plancia con display Amoled e grafica tridimensionale progettato per la massima facilità di gestione nella guida autonoma. Tutti gli schermi di bordo e quelli dei device personali vengono integrati nell’infotainment e con un semplice swipe consentono, durante il viaggio, di condividere informazioni, foto e video girati con telecamere interne ed esterne. Il tutto utilizzabile anche dai passeggeri della seconda e terza fila.

Il guidatore dispone anche di un sistema di controllo dello sguardo che permette al sistema di inviare messaggi importanti sulla sicurezza e la geolocalizzazione.
Va chiarito che non si tratta della Pacifica elettrica già in programma e per la quale Google ha in atto un programma di sviluppo che impegna un centinaio di esemplari appositamente acquistati per questo scopo.
Il motore elettrico anteriore è alimentato da un pacco di batterie da 100 kW posizionate sul pavimento per una autonomia di 400 km e una carica rapida di 20 minuti consente di percorrere 240 km.