Volkswagen Maggiolino e Maggiolino Cabrio

Si rinnova il Maggiolino icona assoluta del mondo dell’automobile.

26 Aug 2016 motorpad.it
Volkswagen Maggiolino e Maggiolino Cabrio

Per rendere il doveroso omaggio a una icona assoluta del mondo dell’automobile, il Maggiolino, (con il Maggiolone Cabrio che lo accompagna nella leggenda) bisogna risalire al 24 febbraio 1935.

È il giorno in cui Ferdinand Porsche presenta alla RDA, l’associazione tedesca dei costruttori di auto, due prototipi, una berlina e una cabrio a 4 posti mossi da un motori 4 cilindri raffreddato ad aria. Erano l’avanguardia di quelle straordinarie vetture che dieci anni dopo, con gli inglesi che da vincitori gestivano con incarico fiduciario gli stabilimenti Volkswagen (e che si guardavano bene di parlare di Brexit) consentirono di mettere in produzione e che già dieci anni dopo toccavano il primo milione di unità prodotte. L’inarrestabile fenomeno era nato e aveva preso le vie del mondo.

Oggi si ripresenta ben deciso a continuare “a fare il fenomeno” nella veste, sempre rinnovata e sempre uguale a se stessa e sempre portabandiera della libertà dell’individualità a quattro ruote.

Le modifiche di stile sono di dettaglio e la più evidente riguarda il paraurti anteriore che ora è in tre sezioni separate invece che in una fascia unica che incorporano la presa d'aria centrale e due aperture per gli antinebbia e gli indicatori di direzione; nella parte posteriore i terminali di scarico sono ora accoppiati a sinistra invece che separati sui due lati. Aumentano le tinte di carrozzeria disponibili.

Qualcosa di più importante all'interno con i nuovi rivestimenti, un sistema di infotainment che di serie prevede l’impianto radio Composition Colour con schermo da 5 pollici e 8 altoparlanti o, a richiesta, il più evoluto Composition Media con schermo touchscreen di 6,5 pollici, un’interfaccia per il telefono e l’indicazione della playlist MP3 con visualizzazione titolo e cover, la funzione di navigazione e i servizi online Car-Net Guide & Inform.

È nuova la grafica della strumentazione ed anche il sistema di illuminazione.
Cresce notevolmente la dotazione di sicurezza che comprende il controllo dell'angolo cieco e del traffico posteriore in movimento con frenata automatica in caso di rischio di collisione.

I motori, tutti noti e sovralimentati, sono i benzina TSI di 1.200 cc, 1.400 cc e 2.000 cc con potenze rispettivamente di 105,150 e 220 CV due 2.000 cc diesel TDI per potenze di 110 e 220 CV; quest’ultimo previsto solo per Maggiolino e Maggiolone Cabrio in allestimento Sport e con cambio DSG.

Tre gli allestimenti, Beetle, Design e R-Line.
La novità forte del model year 2017 sono le versioni speciali a forte caratterizzazione Denim, Allstar e, solo per la Cabriolet, Dune che, con la sua maggior altezza dal suolo, i parafanghi maggiorati, le minigonne, le ruote in lega da 18" guarda al mondo dei crossover.

Per il Maggiolino il listino parte da 21.600 euro del 1.2 TSI e arriva a 31.550 euro per il 2.0 TDI Sport DSG; per il Maggiolino Cabriolet da 25.450 a 35.400 euro. 

Torna indietro
Tags

notizie correlate:

Marco Freschi, Fiat 600e
Intervista a

Marco Freschi, Fiat 600e

10 Jan 2024 Paolo Pirovano

Parliamo del programma di elettrificazione Fiat con in studio la novità della 600e 100% elettrica che riporta la casa torinese all’interno del segmento delle vetture...

Continua