OPEL INSIGNIA

Si rinnova la Insignia berlina e station wagon, ammiraglia di casa Opel.

18 Jun 2013 motorpad.it
OPEL INSIGNIA

L’Insignia gioca con sempre maggior impegno il suo ruolo di ammiraglia di casa Opel con una serie di arricchimenti che saranno ufficializzati al Salone di Francoforte (12 – 22 settembre 2013).
Il biglietto da visita delle innovazioni è naturalmente di tipo estetico con un aspetto che i numerosi interventi di dettaglio orientano sempre più il modello verso un’immagine “Premium” elegante e dinamica.

In particolare spiccano i gruppi ottici ridisegnati che in alcuni allestimenti prevedono anche le lampade bi-xenon e i fari autoadattivi AFL+, la griglia cromata e lucida più larga e più bassa che amplia visivamente l’impronta a terra e i nuovi fendinebbia in colore nero con inserti cromati e più vicini ai passaruota. Anche la parte posteriore è stata rivista con le luci posteriori e di stop a LED suddivisi in due parti. 

All’interno si è posto particolare attenzione alla posizione di  guida, ai comandi intuitivi che non provochino distrazione sulla strada ed alla personalizzazione dell’offerta di infotainment. Da qui pochi pulsanti in un quadro semplificato, un sistema di informazione e intrattenimento che può essere comandato dal display a colori da 8 pollici con touch screen e touchpad per tutte le funzioni e il sottomenu e il comando vocale. Dalla schermata iniziale è possibile accedere a tutte le funzioni e ai sottomenu e con il massimo di personalizzazione.    

Sul piano della tecnica in Opel sono partiti da una serie di miglioramenti al telaio, agli ammortizzatori agli stabilizzatori e allo sterzo, riducendo il rumore e le vibrazioni e aumentando ulteriormente il comfort. Questo per sfruttare al meglio l’ottimizzazione dei motori esistenti e l’entrata in gamma delle nuove unità in una gamma di potenze che vanno da 130 a 325 CV e tre tipi di alimentazione benzina, diesel e GPL.

Si distinguono il turbodiesel 2.000 cc da 103 kW/140 CV, 370 Nm di coppia, 99 g/km (Sports Tourer 104 g/km di CO2) con trasmissione manuale a sei velocità e dispositivo Start/Stop che denuncia un consumo medio di 3,7 litri per 100 (Sports Tourer: 3,9 l/100 km).
Tra i motori benzina è nuovo  il turbo a iniezione diretta 1.600 cc SIDI   da 125 kW/170 CV e 260 Nm, che diventano 280 Nm con l’overboost.  Può essere abbinato al cambio manuale a sei velocità e al dispositivo Start/Stop. L’alternativa economica è il 1.400 cc GPL da 103 kW/140 CV con coppia massima di 200 Nm. Come la versione benzina, anch’essa rispetta le direttive delle future norme Euro6 sulle emissioni.

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