PEUGEOT 508

È una tradizione illustre e riconosciuta quella di Peugeot nel settore delle berline importanti e di rappresentanza.

30 Sep 2010 motorpad.it
PEUGEOT 508
È una tradizione illustre e riconosciuta quella di Peugeot nel settore delle berline importanti e di rappresentanza.
Per questa tipologia di veicolo in Francia hanno addirittura coniato una definizione specifica: “grande routière”, proprio per la loro capacità di divorare chilometri nel massimo confort e sicurezza, con il plus di un’immagine di prodotto (e quindi di standing) decisamente elevato.
Per restare in Peugeot è appena il caso di ricordare che ogni modello delle famiglie “40X” e “50X” è sempre riuscito a lasciare il segno nella sua epoca. E non sono pochi gli esemplari che ancora oggi, specie oltralpe, tengono orgogliosamente la strada insensibili al passare del tempo.

Riprende ora questa magnifica storia la nuova 508 alla quale, giustamente, la casa del Leone riserverà le luci della ribalta al Salone di Parigi. E se è giusto ed anzi doveroso far tesoro del proprio passato, è altrettanto importante aggiungere, alla nuova ammiraglia, una componente di sportività e di modernità tecnico-stilistica che segni in modo chiaro le conquiste più recenti della marca.
Cambiano, del resto, i gusti, le esigenze e le pretese della clientela in genere e di quella che ricerca questi modelli di auto ed ecco allora, per cominciare, una linea di carrozzeria che per la berlina richiama volutamente quella di una coupé a quattro porte, mentre per la station wagon accorda la stessa importanza alla funzionalità e al dinamismo.

In ogni caso le linee sono un eccellente esempio di pulizia formale e un’evidente promessa di grande abitabilità; sono del resto importanti le misure d’ingombro: 4.790 mm di lunghezza per la berlina e 4.810 per la SW. L’accurata ricerca aerodinamica inoltre influisce positivamente sulle prestazioni generali e sui consumi. Ovviamente un ruolo fondamentale viene assegnato alle motorizzazioni ed alla salvaguardia ambientale.

Troviamo infatti, tra i sistemi oggi ormai irrinunciabili, l’e-HD (Stop&Start di nuova generazione) cui farà seguito l’attesa tecnologia HYbrid4, con il suo potenziale di 147 kW-200 CV e le 4 ruote motrici, con emissioni a partire da soli 99 g/km di CO2 che scendono a 0 in modalità elettrica.
Diesel o benzina che siano i motori, sarà sempre salvo il piacere di guida. In una cornice di lusso che non può tradire la filosofia del prodotto.
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