Nuovo Dacia Duster, autentico emblema del marchio

12 Dec 2023 Roberto Tagliabue
Nuovo Dacia Duster, autentico emblema del marchio

Dacia ha presentato in anteprima mondiale la terza serie di Duster, il Suv protagonista del rilancio del marchio dal 2010. Con questa generazione vuole ribadire la sintesi delle peculiarità del marchio riassunte nella propria vettura: robusta, votata all’offroad ed essenziale.

A partire dal 2010, in tredici anni, Duster è stato prodotto in oltre 2,2 milioni di unità, di cui più di 300 mila vendute nel nostro mercato. Sempre tra i best seller del segmento, nel 2022 si è affermato come Suv più venduto a clienti privati in tutta Europa. Così, ogni giorno, poco meno di mille veicoli escono dalle linee di produzione dello stabilimento di Pitesti, in Romania: circa uno al minuto.

Nuovo Dacia Duster propone stilemi caratterizzati da linee più nette e marcate rispetto al modello che si appresta a sostituire. Complessivamente appare meno tondeggiante ma le proporzioni restano invariate, mentre la sensazione trasmessa è più imponente, in particolare nella vista anteriore. Rafforzata l’idea, e non solo quella, di vettura votata all’offroad, con gli elementi stilistici che integrano le protezioni da autentica fuoristrada, nei paraurti come nelle fiancate.

Il cofano motore, più piatto e squadrato, risulta più massiccio, anche per merito dei nuovi cerchi che arrivano, a seconda degli allestimenti, fino a 18” inscritti in parafanghi enfatizzati dalle protezioni più larghe e spigolose. Più di immagine, come una firma estetica due stilizzazioni di snorkel marcano il confine tra portiere anteriori e parafanghi. Tutte queste protezioni plastiche sono frutto dall’attento impiego di materiali riciclati: si chiama Starkle questo prodotto che utilizza fino al 20% di plastiche riciclate, una percentuale rilevante rispetto alla media. Come attenzione all’ambiente si aggiunge la totale assenza di cromature, già vista nel corso dell’anno con la nuova “corporate image” ma anche attraverso la drastica riduzione di impiego della carta come per la manualistica, ora unicamente delegata ai supporti digitali come l’App.

Rinnovati gli interni sempre razionali e modulari, con una novità ereditata dalla concept “Manifesto”. Si tratta dell’ingegnosa soluzione Dacia YouClip che utilizza diverse staffe d’ancoraggio in zone chiave, da quattro a sei a seconda dell’allestimento, alle quali posso essere ancorati diversi accessori, dal supporto per smartphone con o senza caricabatterie a induzione, lampada a LED o anche un versatile dispositivo “3 in 1” con porta bicchiere, gancio per borsa o la lampada.

Arricchita la dotazione dei dispositivi di assistenza alla guida, resta sempre da primato la capacità di carico, con la possibilità di dividere il piano su due livelli creando uno scomparto inferiore nascosto. Perfettamente lavabili i tappetini in plastica morbida, con disegni che richiamano le curve di livello delle mappe topografiche, come la vasca per ricoprire il vano bagagli.

Di ultima generazione il sistema di infotainment caratterizzato dallo schermo centrale da 10,1 pollici proteso verso il guidatoreche si aggiorna attraverso la tecnologia “over the air” (OTA) e non necessita del passaggio in officina. Migliorata anche l’ergonomia e la vita a bordo con pratici vani porta oggetti e nuovi tessuti a ricoprire i sedili, piacevoli al tatto e mai di origine animale.

Nuovo Dacia Duster nasce dalla piattaforma CFM-B già utilizzata anche da Sandero e Jogger. Proprio da quest’ultima derivano le tre motorizzazioni: la versione full hybrid da 140 CV con cambio automatico multimodale (la tecnologia E-Tech ereditata da Renault Clio) quella con il tre cilindri 1,0 litri turbo a iniezione diretta denominato “Eco-G 100”, con doppia alimentazione benzina e Gpl, fino al nuovo “TCe 130” basato sul tre cilindri 1,2 ma con il sistema mild hybrid a 48 Volt. Sono accoppiate al cambio manuale sei rapporti con la seconda disponibile anche in versione 4x4, a sostituire l’ultima versione a gasolio con trazione integrale del modello precedente. La motricità in fuoristrada è incrementata per il supporto delle nuove funzioni del Terrain Control e dall’assetto rialzato, che fornisce una luce a terra di ben 217 mm e agevola l’impiego lontano dai nastri asfaltati.

La gamma si sviluppa in quattro allestimenti: Essential, Expression, Extreme e Journey. La presentazione al pubblico avverrà al Salone di Ginevra a fine febbraio prossimo. In primavera è previsto l’arrivo nelle concessionarie in Europa. Al momento non si hanno ancora informazioni ulteriori riguardo alla distribuzione delle motorizzazioni nei diversi allestimenti, è però trapelata la volontà del costruttore di conservare il prezzo d’attacco intorno a 20 mila euro.

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