Avviso ai naviganti Il caso Fiat-Formigli

Non so, e nemmeno mi appassiona tanto, sapere se una Mini è più veloce di una Alfa Mito o di una Citroën DS e se un collega, nel caso Corrado Formigli nel suo servizio nella trasmissione “Anno Zero”, abbia fornito un comparazione completa e imparzial

23 Feb 2012 motorpad.it
Avviso ai naviganti Il caso Fiat-Formigli
Non so, e nemmeno mi appassiona tanto, sapere se una Mini è più veloce di una Alfa Mito o di una Citroën DS e se un collega, nel caso Corrado Formigli nel suo servizio nella trasmissione “Anno Zero”, abbia fornito un comparazione completa e imparziale sulle vetture che aveva messo a confronto. Non ho titolo per giudicare e sono convinto che una vettura non debba essere giudicata sui due o tre secondi in più su un giro di pista.

Quello che mi interessa è il non celato attacco alla libertà d’opinione ed al diritto di critica che indiscutibilmente viene dalla sentenza del Tribunale Civile di Torino che ha condannato l’estensore del servizio (e la Rai che l’ha trasmesso) ad una pena pecuniaria senza senso, 7 milioni di euro più spese. Neanche avessero ammazzato Marchionne visto che certi reati con vite umane perse sono stati risarciti con cifre che, al confronto, sono davvero ridicole.
Che poi il Tribunale sia arrivato a questa decisione sulla base di una perizia redatta da esperti in qualche modo legati alla Fiat è un altro elemento di forte perplessità e motivo di sospetto.

In definitiva è come se a tutti noi giornalisti dell’auto, venisse fatto pervenire, più o meno direttamente, un messaggio che suona più o meno così: “attenti a cosa scrivete”.
Non ricordo, nella mia lunga carriera, interventi a gamba tesa così violenti da parte di altri costruttori che, spesso criticati, hanno sempre avuto modo di difendersi o correggere giudizi errati o incompleti con metodi più limpidi e inattaccabili. Cosa che Fiat è di certo in grado di fare e ha tutto il diritto di fare perchè non è che noi si possa scrivere o affermare quello che ci pare in completa immunità e con pretesa di pontificia infallibilità, ma “est modus in rebus” e i mezzi per rimettere le cose a posto ed, eventualmente, ristabilire la verità ci sono non devono essere sproporzionati al problema. E non è tollerabile che, in un modo o nell’altro, siano intimidatori o percepiti come tali. Per un Gruppo come Fiat è anche una questione di stile. (MP)
Torna indietro
Tags

notizie correlate:

Dacia Duster più moderno che mai
Secondo noi

Dacia Duster più moderno che mai

25 Apr 2024 Andrea Nicoli

Sono passati 14 anni, tre generazioni e due restyling, dal giorno del suo debutto. In quasi tre lustri la Dacia Duster è cresciuta sotto tutti i punti di vista, mantenendo...

Continua
Touring test della nuova Suzuki Swace
Motori e dintorni

Touring test della nuova Suzuki Swace

04 Apr 2024 Mariano Da Ronch

A due anni dal suo ingresso sul mercato italiano, all’inizio dello scorso anno è arrivato per Swace Hybrid, sorella della Toyota Corolla Touring Sports, il momento di un...

Continua