Peugeot Type 3, la prima auto arrivata in Italia
La storia e l’inizio della motorizzazione italiana ha come punto di partenza una data precisa. Correva l’anno 1893 e il 2 gennaio, attraverso la Dogana di Chiasso arrivava la prima automobile, una Peugeot Type 3. Era stata ordinata il 30 agosto dell’anno precedente dal Conte Gaetano Rossi di Schio, un industriale nel settore tessile che cercava un veicolo per muoversi più velocemente tra i vari siti produttivi che aveva nel vicentino.
Da qui inizia non solo la storia dell’automobile in Italia ma anche lo stretto legame tra Peugeot e il nostro paese che dura da ben 130 anni.
Bisogna raccontare come si è arrivati a ricostruire questa vicenda. È particolarmente interessante ed è tutto merito delle ricerche svolte da Fabrizio Taiana, uno dei fondatori e segretario del Club Storico Peugeot Italia. Durante una visita a Parigi ad inizio 2000 per consultare i registri di produzione, notò una incongruenza. Infatti era passata come una vendita fatta in terra francese quella relativa al telaio numero 25, ma il luogo di destinazione “Rochette” era in realtà Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza, ed era stata consegnata ad un certo sig. Rossi.
Allora non tutti potevano permettersi di acquistare un’automobile, mezzo ancora sconosciuto e costoso e i successivi approfondimenti hanno portato ad attribuire l’acquisto al Conte Gaetano Rossi di Schio. Il listino della Type 3 era di 5.552,20 Franchi Francesi, equivalenti a 6 anni di stipendio di un operaio.
Ma si sa che da cosa nasce cosa e cercando con maggiore attenzione si è arrivati ad una seconda e ancora più sorprendente scoperta.
Quella PEUGEOT Type 3 telaio 25 esisteva ancora ed era custodita da decenni all’interno del Museo Nazionale dell’Automobile (Mauto), a Torino, dove era stata catalogata in maniera non precisa a causa, probabilmente, di targhette applicate in occasione di restauri avvenuti durante i decenni successivi alla costruzione. Non solo è visibile ma è perfettamente funzionante e sarà presente alla prossima Londra-Brighton, uno degli eventi per auto storiche più importanti al mondo.
Questi risultati hanno portato a rivedere la datazione della motorizzazione in Italia perché fino ad allora si riteneva che la prima auto in assoluto a circolare fosse la Panhard & Levassor del Conte Carlo Ginori di Firenze, arrivata il 28 febbraio 1894.
Tra i documenti ritrovati anche una lettera che racconta l’interesse del Senatore Giovanni Agnelli, all’epoca ufficiale dell’esercito in servizio a Verona che, da ottimo appassionato di meccanica, volle provare quel veicolo innovativo diversi anni prima di fondare la più importante casa automobilistica italiana.
Quindi Peugeot, marchio nato nel 1810, costruiva automobili quando ancora non esistevano altri costruttori negli oltre due secoli di storia ha spaziato in settori diversi dall’automobile, dal mondo della moda alla cucina, all’utensileria, per arrivare alle due e quattro ruote.