Renault 4 E-Tech Electric: Ritorno al Futuro

La Renault 4 E-Tech Electric si ispira al modello del Secolo scorso creando però una vettura compatta, versatile e proiettata nell’era dell’elettrificazione. Una simpatica crossover per tutti i giorni, 100% elettrica e connessa. Il look ispirato al passato rende, ora come allora, la R4 adatta a soddisfare molteplici esigenze.
Sin dall’anteprima mondiale al Salone di Parigi, il suo design retro-futuribile ha riscosso grande successo tanto tra gli addetti ai lavori quanto tra il pubblico. Gli stilemi richiamano elementi della gloriosa Renault 4 nata nel 1961 ma rimasta molto simile nelle evoluzioni fino al 1992: come la calandra ispirata alla terza serie degli anni ‘70, ora caratterizzata da un’ampia linea luminosa a LED che incornicia i fari rotondi e il logo, con al centro la nuova losanga Renault per la prima volta illuminata. La silhouette riprende l'avvallamento centrale del cofano, la caratteristica curvatura dei parafanghi anteriori e l’inclinazione verticale del portellone, mentre le portiere con tre nervature richiamano la protezione in resina tipica dei modelli degli anni ‘80.
Renault 4 E-Tech Electric nasce sulla piattaforma “AmpR small”, la stessa di R5 e Alpine A290 e in futuro anche di Twingo, ma allungata di 12 cm. È lunga 4,14 metri e larga 1,80, ma dispone di un passo di 2,62 metri che consente un’abitabilità da primato anche in seconda fila rispetto all’ingombro. La notevole modularità consente di caricare in lunghezza oggetti fino a 2,20 metri, ma anche di offrire, già dalla configurazione cinque posti, un bagagliaio da ben 420 litri. L’accesso al vano di carico è agevolato, come la storica R4, dal portellone posteriore che scende fino al paraurti, per offrire una soglia di carico alta soli 61 cm, molto più in basso rispetto alla media.
Il legame con il passato, anche in Italia, è molto forte, come ha sottolineato l’AD di Renault Italia Raffaele Fusilli. Infatti, alla fine degli anni Cinquanta, per contrastare i dazi nei confronti delle auto straniere, nasce una joint-venture tra Renault e Alfa Romeo per produrre in Italia le auto francesi, prima la Dauphine e poi la R4 che viene assemblata a Pomigliano d’Arco per due anni in oltre 40mila unità. Quel primo stabilimento evolverà in quello in cui verranno prodotte le Alfasud, mentre da quella società SAM (Sviluppo Automobilistico Meridionale) nel 1968 nascerà Renault Italia.
Renault 4 E-Tech Elecric offre due soluzioni tecniche: Urban Range e Comfort Range. La prima dispone di un motore elettrico a rotore avvolto (senza impiego di terre rare) da 120 CV e 225 Nm, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 40 kWh con chimica NMC (Nichel, Manganese e Cobalto) per un’autonomia fino a 308 km. Stesse tecnologie anche nella seconda, ma il motore sale a 150 CV e 245 Nm e la batteria cresce di capacità a 52 kWh per un’autonomia di 408 km. Entrambe dispongono del caricabatterie bidirezionale AC 11 kW, Il tempo di ricarica a 11 kW, per passare dal 15 all’80%, è di 3 ore e 13 minuti con la batteria da 52 kWh e 2 ore e 37 minuti con la batteria da 40 kWh. Entrambe possono essere caricate in corrente continua: la versione Comfort Range a 100 kW, mentre la Urban Range fino a 80 kW. In entrambi i casi, il tempo per passare dal 15 all’80% di carica è di soli 30 minuti.
Tre allestimenti: quello d’attacco, Evolution, parte dai 29.900 euro della versione da 120 CV con batteria da 40 kWh, 32.900 euro la versione più potente da 150 CV e batteria da 52 kWh. A partire dalla versione Techno è prevista solo l’unità più potente da 34.900 euro. Al top della gamma la Iconic da 36.900 euro.
È quest’ultima la protagonista della nostra prova lungo le coste e nell’entroterra portoghese. Gli interni sono caratterizzati da un piacevole mix tra ecopelle con impunture a contrasto e tessuti di origine riciclata con disegno pied poule, mentre la versione Tecno, invece, offre l’ancor più caratteristico tessuto Denim. Apprezziamo subito l’ottima abitabilità anche in seconda fila, e la notevole capacità di carico, sinora vista ma finalmente sperimentata sul campo. Oltre all’aspetto esteriore molto diverso, anche alla guida si percepisce qualche differenza dalla sorella R5, pur offrendo prestazioni molto simili. Estremamente piacevole da guidare, silenziosa e confortevole anche su strade sterrate, merito di una maggiore luce a terra, mette subito a proprio agio guidatore e passeggeri. Ottima la dotazione di ADAS di ultima generazione: efficaci ma non invadenti.
Le Renault 4 E-Tech Electric sono già ordinabili da metà marzo scorso, le prime consegne sono previste nel mese di giugno.