BMW e il progetto SciAbile

Il gioco di parole è quanto mai azzeccato, specie se pronunciato “sci…abile”.

06 Apr 2011 motorpad.it
BMW e il progetto SciAbile
Il gioco di parole è quanto mai azzeccato, specie se pronunciato “sci…abile”. Riguarda un’iniziativa particolarmente meritoria che vede BMW Italia e i maestri della Scuola di Sci di Sauze d’Oulx impegnati a insegnare a sciare a persone con disabilità fisiche, sensoriali e relazionali che sembrerebbero precludere la pratica di un’attività tanto divertente quanto difficile.

Da quando il programma ha preso avvio otto anni fa, sono ben 500 le persone che hanno usufruito delle 6.500 ore di lezione e che ora affrontano con sicurezza e con attrezzatura specifica discese anche impegnative accompagnati e guidati dagli istruttori. A questi, proprio per festeggiare il successo dell’iniziativa e il gran numero di partecipanti, si sono aggiunti Alex Zanardi, sempre ammirevole nell’affrontare con slancio ed entusiasmo ogni iniziativa ad alto contenuto sportivo e sociale, Christian Ghedina e Kurt Ladstaetter.

Di grande pregio e contenuto tecnico l’attrezzatura offerta ai partecipanti al corso: monosci, bisci, stabilizzatori, tandemsci, megafoni guida per i non vedenti.
Condivisibili appieno le dichiarazioni di Alex Zanardi che ha riconosciuto a BMW Italia l’impegno nella solidarietà e nella diffusione dei valori sportivi rappresentati dall’iniziativa. Gli ha fatto eco Gianni Oliosi, Direttore della Comunicazione di BMW Italia: “abbiamo il dovere di agire in modo responsabile, etico e sociale non limitandoci a semplici sponsorizzazioni, ma promuovendo iniziative che aiutano ad affrontare sfide e progetti di lungo periodo”.
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