Renault 4 ritorna e diventa una crossover elettrica

La Renault 4 o R4 se preferite è stata un’auto che ha cambiato il modo di intendere la mobilità sotto tutti i tempi di vista. L’originale nasce negli anni sessanta, un periodo di grandi cambiamenti sociali e la casa della Losanga capisce che sta avvenendo una trasformazione epocale e che serve una vettura adatta alle nuove esigenze. Il concetto è quello dell’auto per tutti e adatta a fare di tutto.
Un successo incredibile e nei trent’anni in cui è stata prodotta, dal 1961 al 1992, sono state vendute 8.135.424 unità nei cinque continenti in oltre cento Paesi, diventando il modello Renault più venduto nel mondo.
Adesso ritorna e diventa elettrica e rinforza l’offerta Renault nel segmento B-SUV andando ad affiancarsi a Captur che ha motori termici e ibridi e guardando alla famiglia BEV, posizionandosi per dimensioni e contenuti appena sopra alla R5 modello creato per una clientela più cittadina.
È il secondo veicolo progettato su AmpR Small, la piattaforma di Ampere dedicata ai veicoli elettrici compatti B e condivide con Renault 5 E-Tech Electric il 68% dei componenti, ottenendo così un importante riduzione dei costi ed economia di scala per la produzione.
R4 diventa una crossover di 4,14 metri di lunghezza per 1,80 di larghezza con un’altezza di 1,57, misure che la rendono adatta sia per gli spostamenti quotidiani ed anche per i viaggi ed il passo di 2,62 mt e assicura grande abitabilità e spazio a bordo,
Si presta, infatti, a molteplici esigenze per modularità e versatilità, come la lunghezza del piano di carico che arriva fino a 2,20 metri abbattendo tutti i sedili (anche quello del passeggero) con un bagagliaio da 420 litri che ha la soglia di carico alta soli 61 cm.
Lo stile rivisita e si ispira alla prima R4 con un design retro-futuristico, così viene definito, a partire dalla calandra frontale, ora in un unico blocco lungo 1,45 mt e sempre illuminata.
Ritroviamo sul posteriore i fari verticali in tre sezioni, il finestrino mantiene la singolare forma dell’antenata, le porte hanno tre linee scolpite ed il tetto si arricchisce delle barre portatutto.
Tutte le versioni sono dotate di cerchi da 18”. Nel corso dell’anno si aggiungerà la versione Plein Sud con tetto apribile elettrico in tela di grandi dimensioni, 92 x 80 cm.
All’interno il doppio display orizzontale diviso in due parti. Davanti al conducente quello da 10,1’’ (7’’ nella entry level) ed al centro un touchscreen 10’’ su tutti gli allestimenti che comprende il sistema OpenR Link con Google integrato (per Techno ed Iconic). Mette a disposizione oltre 50 App, e Reno, l’avatar ufficiale di Renault, corredato da ChatGPT con il quale è possibile dialogare e richiedere informazioni.
Come detto Renault 4 diventa elettrica e propone due differenti soluzioni per motori e batteria. La prima è la Urban Range composta da un motore da 90 kW/120 CV con una coppia di 225 Nm, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 40 kWh. L’autonomia arriva a 308 km nel ciclo di omologazione ed è in listino a partire da 29.900 euro.
La seconda opzione è la Comfort Range che si basa sulla batteria agli ioni di litio da 52 kWh che alimenta un motore da motore da 110 kW/150 CV (245 Nm la coppia). Porta, in questo caso, l’autonomia in ciclo WLTP a 408 km ed il listino, nei tre livelli Evolution, Techno e Iconic, muove da 32.900 a 36.900 euro.
In entrambi i casi è dotata di caricabatterie bidirezionale AC 11 kW. Il tempo di ricarica richiede in modalità AC 11 kW in 3 ore e 13 minuti con la batteria da 52 kWh e 2 ore e 37 minuti con la batteria da 40 kWh per passare dal 15 all’80%.
Se, invece, si opta per la ricarica rapida questa è possibile fino a 100 kW per la Comfort Range e fino a 80 kW per la Urban e per tutte e due il tempo per passare dal 15 all’80% di ricarica è di 30 minuti. Al recupero dell’energia contribuisce il sistema One Pedal, che massimizza la frenata rigenerativa e completa le tre modalità di frenata rigenerativa attivabile con i paddle al volante. R4 è il primo veicolo Renault con questa funzione.
Presente anche la funzione Power to Object (V2L, vehicle-to-load) che consente di collegare alla batteria dell’auto dispositivi da 220 V.
In termini di comfort e sicurezza, Renault 4 E-Tech Electric mette in strada l’Active Driver Assist per una guida autonoma di livello 2, ed un totale di almeno 26 dispositivi di assistenza alla guida (ADAS). Il pulsante My Safety Switch regola il funzionamento di cinque ADAS con un solo gesto.
Renault 4 E-Tech Electric è prodotta a ciclo breve nello stabilimento Ampere di Maubeuge, avvalendosi di un ecosistema di fornitori che hanno sede entro un raggio di 300 km dal Centro ElectriCity.