Reds, la city car di Chrys Bangle al Salone di Los Angeles
La vedi e fa subito simpatia. Richiama all’istante le straordinarie protagoniste di “Cars”, l’istant classic lungometraggio con la sua grande ventata di innovazione nel settore del cinema di animazione. Poi leggi la firma dell’autore - Chrys Bangle - e il nome del committente, la cinese CHTC (China High Tech New Energy) e capisci che si tratta di uno studio terribilmente serio e innovativo per una city car - dal nome Reds - che il grande stilista ha portato al Salone di Los Angeles.
Come è stato sottolineato si tratta di “uno spazio diventato un’automobile” che stravolge i canoni classici del design automobilistico sfruttando al massimo le opportunità offerte dal layout compatto della meccanica delle vetture elettriche. In soli 2.97 mt d’ingombro e con un raggio di sterzata ridottissimo per la massima agilità riesce ad accogliere anche cinque persone in un ambiente di grande confort e praticità; il tutto rivestito con forme a clessidra e volumi insoliti per un mezzo che deve circolare elettricamente e sostare a lungo nel traffico di una megalopoli city car. Pronta anche a vivere concretamente e al più presto su larga scala produttiva la Reds, costruita a Torino, è infatti funzionante. Un approccio, quindi, completamente nuovo e libero sia del design esterno a clessidra, sia degli interni attrezzati per potervi svolgere anche una serie di attività come in un ufficio mobile o, per i passeggeri, godere della proiezione di un film su schermo da 17”.
Il tetto ospita pannelli solari che contribuiscono ad assicurare un’autonomia di 300 km.