Formula 1 GP Australia

Vince Nico Rosberg, OK Mercedes, disastro Red Bull, Ferrari insegue.

17 Mar 2014 motorpad.it
Formula 1 GP Australia

E' partita la stagione di Formula 1, quella delle novità tecniche e regolamentari che tante perplessità e polemiche hanno sollevato fin dal primo annuncio e ancora più dopo le sessioni di test in Spagna e Barhein. A Melbourne ha vinto Nico Rosberg cui Hamilton, uscito di scena dopo solo quattro giri, ha lasciato il compito di ribadire la sola certezza del momento che riguarda la superiorità della Mercedes, sia nello sviluppo complessivo della monoposto, sia e in modo ancora più marcato dei motori di Stoccarda. Li utilizzano infatti anche le due McLaren di Magnussen e Button che hanno completato il podio  precedendo Alonso e altre due monoposto con la stella a tre punte sul motore, la Williams di Bottas e la Force India di Hulkenberg, indubbiamente una bella dimostrazione di forza.

La Ferrari non ha mai dato la sensazione di poter puntare in alto preoccupata, come e' apparsa, di garantirsi in primo luogo l'affidabilita' (a scapito delle prestazioni) e la sicurezza di terminare la gara con i soli 100 kg di benzina disponibili.

Un problema che evidentemente non si sono posti in Red Bull con il risultato di mostrare in gara, così come era successo nelle prove, un Ricciardo straordinariamente in palla, ma tolto poi dall'ordine d'arrivo per aver consumato più benzina del consentito. Una furbata o una ingenuità che ha reso più drammatica e preoccupante la situazione della Red Bull. Dopo quattro titoli mondiali e nove vittorie consecutive Sebastian Vettel mai avrebbe pensato di soffrire pene come queste. Urgono rimedi tecnici e ai box e il tempo per apportarli di certo c'è, ma anche gli altri team e prima di tutti Ferrari e McLaren e Williams non staranno certo a guardare.

Dalla prova australiana sono uscite anche indicazioni interessanti. Da Melbourne sono venute indicazioni positive dalla Williams con Bottas ottimo quinto e Massa in evidenza nelle prove ma messo fuori causa da un sciagurato Kobayashi appena dopo lo start e ha portato al traguardo due monoposto anche la Toro Rosso con Vergne e il russo Kvyat.

Quello che invece non piace agli appassionati di questa Formula 1 così concepita è che regole sempre più complicate finiscano per mortificare l'essenza stessa della competizione fatta di confronti tra soluzioni tecniche e piloti. Lo scorso anno tutto sembrava dipendere dalle gomme, ora e' la benzina e l'elettronica a dettare legge. E il pilota? Poco più di un autista che deve portare la macchina al traguardo eseguendo esattamente gli ordini che gli arrivano dai box.                                   

Torna indietro
Tags

notizie correlate:

Al via in Qatar il Mondiale Endurance WEC
Sport

Al via in Qatar il Mondiale Endurance WEC

29 Feb 2024 Paolo Pirovano

Con la 1812 km del Qatar si apre la stagione 2024 del Campionato Mondiale Endurance WEC. Sarà una stagione sicuramente spettacolare che vedrà al via 14 costruttori...

Continua
Nuova e-C3, cambia tutto e diventa elettrica
Nuovi Arrivi

Nuova e-C3, cambia tutto e diventa elettrica

26 Feb 2024 Paolo Pirovano

Bisogna partire dai numeri per capire l’importanza che C3 ha per Citroen. È il modello più venduto nella storia della casa francese e nelle tre generazioni sono state...

Continua
BMW M Hybrid V8 alla 24 Ore di Le Mans 2024
Sport

BMW M Hybrid V8 alla 24 Ore di Le Mans 2024

20 Nov 2023 Paolo Pirovano

La passione per lo sport in BMW è una componente ben presente e nella sua storia ha spaziato in tutte le categorie del motorsport, dalla Mille Miglia, alla Formula 1 e alla...

Continua