Ferrari F12tdf

Non si fermano le novità in casa Ferrari. È stata appena presentata al Salone di Francoforte la 488 Spider e adesso la F12tdf rende omaggio al Tour de France con una serie speciale a tiratura limitata di 799 esemplari sviluppata partendo dalla base della F12 Berlinetta.

Parliamo naturalmente del Tour de France automobilistico una importante gara di durata francese che vide la Ferrari protagonista assoluta a cavallo degli anni ‘50 e ’60, in particolare con la 250 GT Berlinetta che nel 1956 vinse per la prima volta con alla guida Alfonso de Portago insieme a Edmon Nelson. Questo modello si è poi imposto per quattro anni consecutivi, fino all’arrivo della più moderna e prestazionale GTO.

La F12tdf porta al massimo livello il concetto di vettura estrema per la strada partendo dal motore V12 aspirato di 6,2 litri con 780 CV di potenza (dai 740 CV di partenza) per 705 Nm di coppia; si ottiene così una rapporto di 125 CV/litro. Naturalmente le prestazioni sono da record con lo scatto da 0-100 km/h raggiunto in 2,9 secondi, e quello da 0-200 km/h in 7,9 secondi per una velocità massima di 340 km/h. Nel corso dei test svolti sulla pista di Fiorano ha ottenuto il tempo di 1’21” sul giro.

Per fermarsi utilizza la pinza monoblocco ‘Extreme Design’, già installata su LaFerrari, che riduce gli spazi di arresto da 100-0 km/h in soli 30,5 mt. e da 200-0 in appena 121 mt.

La F12tdf è equipaggiata con il cambio F1 DCT realizzato appositamente con i rapporti di tutte le marce accorciati del 6% e una riduzione nel tempo di cambiata in ‘up’ del 30% e del 40% in ‘down’.

Per ottenere il massimo del comportamento dinamico ha un nuovo rapporto delle dimensioni tra gli pneumatici posteriori e anteriori, questi aumentati dell’8%. Per ridurre gli effetti del sovrasterzo che ne deriva è attivo il Passo Corto Virtuale, ovvero il sistema di ruote sterzanti posteriori che consente di raggiungere valori di agilità propri di una vettura da corsa, mantenendo allo stesso tempo la stabilità ad alta velocità. L’utilizzo di materiali compositi sia per gli interni che l’esterno della vettura, ha, inoltre, permesso una riduzione di peso di ben 110 kg.

Il design è stato curato dal Centro Stile Ferrari che, come sempre, ha saputo ben legare la necessità di un’auto con caratteristiche da “corsa” a quelle della funzionalità a quelle dell'aerodinamica.

Troviamo infatti un paraurti che nella parte inferiore, incorpora uno splitter , sulla fiancata anteriore l’Aerobridge è stato rivisto per incrementare il flusso, mentre posteriormente lo spoiler è stato rialzato di 30mm e arretrato di 60mm ed il lunotto è stato reso più verticale. Si ottiene così un incremento sostanziale del carico aerodinamico del +87% raggiungendo livelli senza precedenti per una vettura stradale.

Questi profondi interventi aerodinamici hanno contribuito a creare praticamente una vettura nuova che si stacca molto anche dal punto di vista estetico dalla F12berlinetta. Debutterà ufficialmente in occasione delle finali Mondiali il prossimo 8 novembre al Mugello.

Scheda tecnica F12tdf

Motore

Tipo V12 - 65°

Cilindrata Totale 6.262 cc

Potenza massima* 574 kW (780 cv) - 8.500 giri/min

Coppia massima 705 Nm a 6.750 giri/min

Regime massimo 8.900 giri/min (limitatore)

Dimensioni e peso

Lunghezza 4.656 mm

Larghezza 1.961 mm

Altezza 1.273 mm

Peso a secco** 1.415 kg

Distribuzione dei pesi 46% ant - 54% post

Pneumatici e cerchi

Anteriori 275/35 ZR 20” 10” J

Posteriori 315/35 ZR 20” 11,5” J

Prestazioni

Velocità massima oltre 340 km/h

0-100 km/h 2,9 sec

0-200 km/h 7,9 sec

Giro di Fiorano 1’21”

Consumo combustibile ed emissioni CO2

Consumo 15,4 l/100 km

Emissioni 360 g/km