Quattroruote Road To (R)evolution

A Monza, al Serrone della Villa Reale è aperta Quattroruote Road To (R)evolution. È la storia dell'auto in quelle che sono state le sue aspettative passate e presenti nel nel suo primo secolo di vita e di quello che potrebbe essere un suo futuro che si avvicina con la velocità della fantasia, dello sviluppo tecnico e del linguaggio stlilistico. Imperdibile, questa mostra per gli appassionati dell'auto indipendentemente dal grado di esperienza, ma anche, perché no, per gli studiosi dell'auto nel suo viaggio ormai secolare e nelle sue promesse per un domani possibile o immaginato.

Gian Luca Pellegrini, il direttore di Quattroruote, ha messo ordine e passione in questo percorso che cattura per la qualità e la quantità di immagini, informazioni, testimonianze ed emozioni proposte

nelle numerose installazioni audio e video in allestimenti di forte impatto che non trascurano nemmeno i bambini; per loro uno spazio dove si respira creatività e allegria, occupato anche dalla riproduzione in grande del modellino Tobeus collezione in legno di cedro firmata da  Matteo Ragni che un giovanissimo designer thailandese ha ideato per i 60 anni di Quattroruote; sulle tre livree del profilo laterale rappresenta l'auto di ieri, di oggi e di domani.

Tra gli spunti di maggior interesse anche la riproposizione della concept Shiwa a studio per un'auto autonoma a quattro posti con le superfici interne progettate per proiettare contenuti multimediali per tutti i passeggeri e realizzata in partnership fra lo IED (Istituto Europeo del Design) e la stessa Quattroruote usa a dare forma concreta e vita alle proprie idee di auto.

Portano contributi importanti alla mostra praticamente tutti i maggiori costruttori mondiali invitati a tracciare in modo trasversale e multiculturale lo scenario futuro della mobilità.

Ripetiamo: un evento da non perdere che attenderà i visitatori fino al 12 Settembre, giorno del Gran Premio i Monza. A proposito del quale il Sindaco di Monza ha dato la notizia, a questo punto ufficiale, che il GP non è in discussione.  Checché minacci l'avido Ecclestone.

L'ingresso alla mostra è gratuito.