JAGUAR XF MY 2014

E’ quanto mai difficile, in un periodo di prolungata crisi del mercato, presidiare un mercato esposto a tutti gli attracchi della voracità del fisco e del “pauperismo” ideologico che colpisce le vetture di segmento Premium. Ne sanno qualcosa in Jaguar che pur vantano successi importanti e addirittura clamorosi in altri mercati europei e mondiali, Cina in testa e che in Italia hanno visto calare le vendite, sia pure in termini molto inferiori al calo del mercato. Da qui un interessante rilancio sul modello XF, cioè la berlina e la Station Wagon che danno accesso al mondo Jaguar.

Sull’aspetto esteriore che costituisce da sempre un punto di riferimento dello stile tra le vetture di questo settore gli interventi non potevano che essere di dettaglio, stante una carrozzeria elegante e dinamica con la naturale cornice di un abitacolo votato al confort di marcia ed alla qualità dei materiali e delle lavorazioni “artigianali” nel solco della miglior tradizione della marca.

Più consistenti gli arricchimenti tecnici che partono dall’introduzione, tra i motori diesel, di un 2.200 cc da 163 CV e 400 Nm di coppia sostenuto da un prezzo di listino molto aggressivo - 40.850 euro (2.700 euro in più per la Station Wagon) che acquista particolare valenza nel fondamentale rapporto “value for money”. Lo governa l’innovativo cambio automatico sequenziale ZF a otto rapporti, una vera garanzia per avere, in ogni situazione di marcia e stile di guida, il rapporto giusto per la massima efficienza e resa. Denuncia consumi che scendono del 5% a 4,9 l/100 km (21 km/litro) con 129 g/km di emissioni di CO2.

Lo stesso motore è disponibile anche con 200 CV e 450 Nm di coppia e seguono due 3.000 cc V6 da 240 CV e 500 Nm o 275 CV e 600 Nm.

I benzina partono da 4 cilindri di 2.000 cc da 249 CV e 340 Nm, segue un 3.000 cc V6 turbo da 340 Cv e 575 Nm e e due 5.000 cc V8 sovralimentati rispettivamente da 470 CV e 575 Nm e 550 CV e 680 Nm. Tutti sono stati ottimizzati nei rendimenti.

Il piacere di guida e i vantaggi nei consumi e nelle emissioni vengono da un mix di  caratteristiche che coinvolgono, l’aerodinamica, gli pneumatici a bassa resistenza il funzionamento rapido e sapientemente distanziato dei rapporti al cambio mentre i vantaggi nei consumi e nelle emissioni contano anche sulla tecnologia Start/Stop Intelligent. Il tutto in un contesto di isolamento acustico che consente la conversazione nei toni più distesi e naturali e l’ascolto senza disturbi del sofisticato sistema audio Meridian.

La berlina con motore 3.000 cc V6 da 340 CV è disponbile anche con il nuovo sistema di trazione integrale AWD (All-Wheel Drive), sviluppato sulle esperienze Land Rover che ne aumenta la sicurezza e la versatilità in condizioni di fondi a scarsa aderenza.

L'AWD s’integra con lo Jaguar Drive Control, che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza e di confidenza con la vettura, consentendo al guidatore di selezionare la modalità Winter, che pre-allerta il sistema delle possibili complicazioni della trazione e fa in modo di destinare una maggiore percentuale di coppia motrice all'assale anteriore. L'integrazione con il sistema DSC (Dynamic Stability Control) e con l’impianto ABS frena ogni ruota in modo indipendente e ripartisce la coppia  da lato a lato su ogni asse per migliorare ulteriormente la sicurezza.

Altri aiuti al pilota ed alla qualità di vita a bordo vengono  dall' intuitivo sistema Jaguar touchscreen d’infotainment integrato che amplia le funzioni d’intrattenimento, navigazione e connettività e navigazione introducendo, ad esempio l'opzione “ECO Route”, che ottimizza il percorso del viaggio per ridurre il consumo di carburante e le emissioni.

Non sono trascurate le possibilità di personalizzazioni realizzate tramite tre British Pack collegati al tipo di motore prescelto e contraddistinti da un badge rappresentante l’Union Jack.