Nissan Pulsar

Da troppo tempo, ma con la buona ragione del successo che va ottenendo con i suoi SUV e Crossover, Nissan si era in qualche modo vista costretta a “trascurare” la produzione di berline, specie di quelle destinate ai grandi numeri e da distribuire sui molti mercati dell’export.

Risolve finalmente il problema la nuova Pulsar (stelle di neutroni) che anche come “mission” ha quella di riportare la Casa a competere nel segmento medio del mercato, quello popolarissimo di offerte dove si scontrano con armi affilatissime, tutti i costruttori generalisti. Tanto per capirci è il modello che deve vedersela con Volkswagen Golf, Peugeot 308, Ford Focus, Toyota  Auris, Opel Astra, tanto per citare le più diffuse.

E’ un prodotto che nasce su un interessante programma industriale che prevede il pianale della Leaf, molta meccanica della Qashqai (motori, trasmissioni ed elettronica) e alcune parti di derivazione dalla berlina giapponese Tiida (la plancia); tutte opportunità che sicuramente incidono non poco sull’affidabilità del veicolo e, soprattutto, sul contenimento dei costi di sviluppo.

Né è uscito un modello che sul piano stilistico non fa inutili fughe in avanti, ma con buona personalità sul piano dello stile ben personalizzato e riconoscibile specie nella parte frontale con griglia a “V” che richiama quella del Qashqai e con una notevole abitabilità in rapporto ai 4,38 mt di lunghezza, 1,76 di larghezza e 1,52 di altezza, con un bagaglio che può variare da 385 a 1.395 dmc utili.

L’allestimento, nei tre classici livelli Nissan Visia, Acenta e Tekna è in linea con la miglior concorrenza per quanto riguarda sicurezza, confort e connettività. In particolare trova conferma un livello di qualità e di insonorizzazione decisamente elevato. Le principali dotazioni comprendono, sei airbag, le luci diurne a LED, climatizzatore manuale o automatico bizona, fendinebbia, Bluetooth, comandi al volante, cruise control, cerchi anche in lega da 16 o 17”, volante in pelle, l’intelligent Key con avviamento a tasto, sensori di luce e pioggia, il pacchetto Safety Shield e il pacchetto Nissan Connect con display da 5,8 pollici con navigatore, l'Around View Monitor e la retrocamera. L’assistenza per le ripartenze in salita è stranamente assente in questo pacchetto piuttosto sostanzioso.

Solo due, almeno inizialmente, le motorizzazioni disponibili, entrambe di sicura affidabilità per il largo impiego nella produzione Nissan e in quella dell’Alleanza con Renault. Sono il motore a benzina DIG-T di 1200 cc turbo da 115 CV e il turbodiesel di 1500 cc dCi da 110 CV. E’ annunciata nel corso 2015 una versione sportiva dotata di un 1.600 cc turbo a benzina, da 190 CV.

Costruita in Spagna la Pulsar ha prezzi compresi tra 17.900 e 24.350 euro più la vernice metallizzata proposta a 600 euro e il cambio automatico X Tronic solo per il motore a benzina a 1.500 euro.