Ford e l’auto a guida completamente automatica

Ford ha presentato al Mobile World Congress di Barcellona la sua ultima realizzazione dell’auto che può fare a meno del pilota per muoversi, una tipologia di veicolo sul quale si stanno impegnando molti costruttori e che rappresenta l’ultima e più avanzata evoluzione delle tecnologie per l’assistenza alla guida e dell’interfaccia uomo-macchina.

Il pilota è sostituito da una serie di sensori aggiuntivi LiDAR (Light Detection And Ranging),che analizzano l’area circostante 2,5 milioni di volte al secondo, per identificare oggetti, veicoli, pedoni e ciclisti presenti nelle vicinanze e il prototipo a guida automatica sarà utilizzato come piattaforma di ricerca per lo sviluppo, a lungo termine, di soluzioni per gli aspetti sociali, legali e tecnologici legati ai sistemi di automazione della guida.

Con l’azienda americana State Farm sono stati invece messi a punto i modelli di valutazione del rapporto rischi/benefici dei sistemi di guida automatica mentre il Massachusetts Institute of Technology approfondirà lo sviluppo di algoritmi predittivi, che permetteranno alle auto di anticipare gli spostamenti di veicoli e pedoni in movimento, si occuperà di mettere a punto le manovre automatiche eseguite dal veicolo per evitare ostacoli. L’Università di Aachen, infine svilupperà delle interfacce uomo-macchina specifiche in grado di comunicare con il guidatore e permettergli di riprendere il controllo del veicolo in ogni istante.

Si sta inoltre studiando le opportunità della comunicazione automatica tra i veicoli, per avvisare il guidatore di ostacoli, rallentamenti e situazioni di pericolo fuori dalla propria portata percettiva.