GREAT WALL VOLEEX C20R

Ci si accosta ancora con qualche riserva ai prodotti automobilistici che arrivano direttamente dalla Cina, ma anche con giustificati motivi di interesse stante il peso crescente del grande paese asiatico nel mondo dell’automotive e soprattutto per il

04 Feb 2013 motorpad.it
GREAT WALL VOLEEX C20R
Ci si accosta ancora con qualche riserva ai prodotti automobilistici che arrivano direttamente dalla Cina, ma anche con giustificati motivi di interesse stante il peso crescente del grande paese asiatico nel mondo dell’automotive e soprattutto per il proliferare di accordi con i vari costruttori europei, americani e orientali e per gli investimenti che i cinesi stanno facendo ovunque si presenti un’opportunità.
 
In questo contesto la Great Wall, nata nel 1984, rappresenta il gruppo industriale privato più importante della Cina. Nel comparto auto nel 2012 ha venduto 620.000 unità (96.000 sui mercati dell’export). La gamma italiana comprende il SUV Hover in due varianti e il pick-up Steed in cinque versioni; in totale dal 2006, anno d’inizio dell’attività dell’importatore Eurasia che rappresenta la marca, sono state immatricolate 8.556 unità.
 
L’offerta si allarga quest’anno con l’arrivo della Voleex C20R, modello che porta la Casa nel succoso “segmento B” delle vetture compatte (3,89 mt di lunghezza) generose di spazio interno, versatili nella funzionalità d’uso e dalla linea piacevole. Tutto cose positive.
 
Così come un’altezza da terra di 17,2 cm che denuncia come questo modello sia stato pensato anche per la trazione integrale (che in Italia non è prevista) e quindi per muoversi agevolmente anche su terreni moderatamente accidentati.
 
Tra i motivi validi per competere con la concorrenza di più lunga milizia e più forte immagine troviamo poi la doppia alimentazione, benzina o GPL per il motore di 1.500 cc da 97 CV e 132 Nm di coppia per una prestazione velocistica di 170 km/h e relativo scatto da 0 a 100 km/h in circa 12 secondi e un consumo medio indicato in 6,2 l/100 km.
 
Quanto ai prezzi, 11.390 euro per l’allestimento City e13.060 per la versione Dignity (+ 1.500 euro per l’alimentazione a GPL) vanno positivamente valutati in  rapporto a dotazioni di serie piuttosto complete (solo il controllo di stabilità ESP è a richiesta con 650 euro) che comprendono anche cerchi in lega, impianto radio, sedile posteriore scorrevole abbattibile 60/40, airbag perimetrali, sensori di parcheggio climatizzatore manuale, radio RDS+CD+USB+AUS) con comandi al volante; sedili in pelle, tetto apribile, cliamatizzatore automatico, specchietti ripiegabili e riscaldabili e audio a 6 casse per l’allestimento top.
 
Soddisfacente il comportamento dinamico con un buon controllo del rollio e una posizione di guida favorevole al controllo della strada. Efficienti e correttamente modulati i quattro freni a disco che non devono sopportare prestazioni esasperate. 
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