La nuova anima della Kia Soul

Seconda generazione per l’urban crossover coreano che cresce in stile e contenuti.

25 Mar 2014 motorpad.it
La nuova anima della Kia Soul

Cosa sta “succidendo?”. Così si esprime nel suo italo-americano Joe Bastianich, il ristoratore-viticultore-imprenditore-rocker che Kia ha scelto come testimone per il lancio della crossover Soul che giunge alla seconda generazione.

Prendiamo allora il discorso un po’ alla lontana per ricordare che il gruppo coreano di cui Kia fa parte con Hyundai è ormai stabilmente al quarto posto tra i grandi costruttori generalisti mondiali, che negli ultimi sei anni la notorietà del marchio è cresciuta del 100% e il valore del Brand è raddoppiato in tre anni. Situazioni queste che impongono nuove strategie e politiche di sviluppo che, anche nell’ottica di diversificare le “mission” dei due marchi del Gruppo, puntano in direzioni il più possibile diverse e, nel caso di Kia, in quella di un ringiovanimento dei target di riferimento e di prodotti di più immediata identificazione con una clientela che vuole rendere evidente il proprio stile di vita e la precisione di certe scelte.

In questo la nuova Soul assolve con evidente immediatezza al suo compito. Il modello si presenta con una freschezza di disegno e una personalità non solo di forte riconoscibilità, ma anche con grande capacità di interpretare le aspettative e le esigenze delle generazioni più giovani, portatrici di stili di vita più dinamici e disincantati e con diverse gerarchie di valori.

Venendo ai contenuti la Soul 2014 nasce sulla base della piattaforma aggiornata della cee’d, passando quindi al superiore segmento di mercato con il passo e le carreggiate più ampi da cui una maggior abitabilità, un bagagliaio portato a 354 dmc utili di base, una più affidabile dinamica di marcia e stabilità e questo grazie anche a un consistente irrigidimento (+ 29%) della scocca. Le misure ora sono di 4,14 mt di lunghezza, 1,80 di larghezze e 1,60 di altezza.

Esternamente il disegno si è fatto più muscoloso, sostanzialmente squadrato nella volumetria generale, ma con un’attenta ricerca aerodinamica (Cx 0.36) con un forte intervento sul frontale, una nuova griglia inferiore, fari Xeno con luci diurne a LED e cerchi in lega da 18”. La fiancata visivamente quasi annulla il montante centrale e il tetto che scivola leggermente all’indietro con un effetto di spinta.

Le nuove nuances e il possibile tetto bicolore in abbinamento con la tinta di carrozzeria aggiungono freschezza e simpatia connotando ancora meglio il modello in chiave giovanile, insieme ad una gran numero di personalizzazioni con pellicole adesive.

Notevole il carico di tecnologie imbarcate per l’assistenza alla guida, la sicurezza e l’interconnessione, a partire dall’aiuto al parcheggio utile per la gran parte della sua vita che la Soul passerà nel normale traffico cittadino nella dichiarata veste di urban crossover priva, per scelta precisa, della trazione integrale. C’è anche la possibilità di selezionare una delle tre diverse modalità - Normal, Comfort, Sport - per regolare la sensibilità dello sterzo a seconda delle condizioni e del tuo stile di guida.

Rivoluzione in chiave high-tech all’interno con grande attenzione alle abitudini di quella e-generation che non può più vivere senza smartphone e tablet (è integrato nella plancia) e senza le amate APP. Sono comunque tre le tipologie di allestimento secondo preferenze di stile, uso e gusti.

Per le motorizzazioni la Soul parte con due 1.600 cc uno a benzina e uno diesel con potenze rispettivamente 132 e di 128 CV e 161 e 260 Nm di coppia. Per il primo i consumi medi sono indicati in 6,5 l/100 km con emissioni di CO2 di 151 g/km e per il secondo in 5,0 l/100 km e 125 g/km di CO2. il cambio è manuale o automatico (+ 1.500 euro) sempre a sei rapporti.
Nell’uso pratico il diesel si avvantaggia logicamente per la più generosa coppia servita con bella progressione e, nei due casi si fa apprezzare la buona insonorizzazione.

A questa prima offerta si aggiungerà a breve l’alimentazione bifuel benzina/GPL da 132 CV e 161 Nm di coppia e, l’anno prossimo, anche la prima alimentazione completamente elettrica prodotta in serie da Kia. Promette un’autonomia di 200 km mantenendo la garanzia tipica della Casa di 7 anni e 150.000 km.

E siamo ai prezzi: 18.500 euro per la Soul a benzina, 21.000 per la diesel e sempre 21.000 per la ECO GPL. Fortemente concorrenziale il prezzo promozionale di lancio: 15.950 euro per la versione a benzina.

Torna indietro
Tags

notizie correlate:

Dacia Duster più moderno che mai
Secondo noi

Dacia Duster più moderno che mai

25 Apr 2024 Andrea Nicoli

Sono passati 14 anni, tre generazioni e due restyling, dal giorno del suo debutto. In quasi tre lustri la Dacia Duster è cresciuta sotto tutti i punti di vista, mantenendo...

Continua