Nissan Murano a New York

Nata nel 2003, e da subito protagonista nel settore dei SUV, la Nissan Murano cerca conferma al suo successo planetario con la terza generazione che ha fatto il suo esordio al Salone di New York. Lunga 4,88 mt si rinnova stilisticamente in molti particolari che non ne disperdono la preziosa identità di marca, ed anzi la rafforzano come avviene, ad esempio per il tetto che si ispira chiaramente a quello della Juke per la particolare struttura “sospesa” che apporta molta leggerezza e dinamismo a tutta la linea. Spoiler e parafanghi scolpiti ribadiscono l’anima sportiva del modello insieme ad un coefficiente aerodinamico (cx 0,31) particolarmente favorevole dato il tipo di veicolo e al consistente risparmio (60 kg circa) sul peso complessivo.

La nota sportiva prosegue con coerenza anche all’interno, sulla calandra con schermo da 8 pollici al servizio delle tecnologie che controlla, dei comandi che impartisce e delle informazioni che trasmette. Sofisticato il sistema audio-navigazione e maggior confort e luminosità viene da un tetto panoramico di dimensioni più generose dal pratico meccanismo che abbatte e rimette a posto i sedili con un solo pulsante.

Sul lato tecnico si registrano miglioramenti alle sospensioni multilink e al motore 3.500 cc V6 da 260 CV con cambio Xtronic a variazione continua di rapporto e trazione anteriore o integrale a controllo elettronico. Si dichiara un’efficienza migliorata del 20% circa. 

Confermata e incrementata la dotazione di sicurezza che utilizza 4 telecamere e 3 sistemi radar che regolano la velocità, allertano il pilota in caso di pericolo e attivano i freni se i segnali vengono ignorati; il controllo di sicurezza arriva ad informare della presenza di oggetti in movimento ai lati della vettura e a tenere d’occhio chi sopraggiunge negli incroci a T.