Importante premio a Flavio Manzoni

Non è certamente il primo e altrettanto di sicuro non sarà l'ultimo riconoscimento per Flavio Manzoni, ma è di grande significato che su di lui e sulla Ferrari una volta di più si siano accesi i riflettori che mettono in luce la grande scuola italiana delle superbe fuoriserie sportive.

È l'ennesimo biglietto da visita al mondo dell'auto, e non solo, che l'Italia presenta agli appassionati e ad un settore che in primo luogo proprio di passione vive, ma anche di  competenze, fantasia e inimitabile sapienza artigianale. Lo sappiamo da sempre e ne avevamo avuto conferma anche a Ginevra con l'altrettanto emozionale California.

Per questo un premio ad uomini come Flavio Manzoni rischia, paradossalmente, quasi di non fare notizia,come se fosse nell'ordine delle cose e invece merita il massimo rilievo e, senza esagerare o tema di essere retorici, il compiacimento di tutti coloro che amano l'auto. 

Ricordiamo che il premio Compasso d'Oro è stato promosso nel 1954 da Gio Ponti e che una mostra allestita a Milano negli Spazi Ansaldo di via Bergognone e aperta fino al 15 Giugno ne celebra il percorso.

Scheda Tecnica  F12 Berlinetta

Lunga 4,618 mt
Larga 1,942 mt
Alta 1,273 mt
Passo 2,720 mt

Cambio F1 doppia frizione a 7 marce

Motore V12
Cilindrata Totale 6262 cm3
Potenza massima 740CV a 8250 giri/min
Coppia massima 690 Nm a 6000 giri/min
Velocità Massima oltre 340KM/h
0-100 Km/h 3,1secondi
0-200 Km/h 8,5 secondi

Capacità serbatoio 92 l